News Il Circo e le sue tecniche sono lo sfondo integratore di un progetto educativo rivolto ai bambini Rom.
Le arti circensi sono sì propedeutiche allo sviluppo motorio cinestetico e spazio temporale, al senso dell’equilibrio a terra e nello spazio, ma allo stesso tempo fanno emergere la dimensione affettiva e socio-relazionale dei bambini coinvolti.
La metodologia del corso è strutturata secondo la pratica educativa che considera il comportamento motorio il principale canale espressivo dell’essere umano, rivelatore non solo della sfera affettiva ma anche di quella cognitiva, segnalando così anche il modo con cui la persona affronta i problemi e le nuove conoscenze che l’ambiente pone.
Centrati sulla concentrazione, l’equilibrio e la collaborazione, i laboratori coinvolgono 16 bambini del maxi campo stanziale di Castel Romano – Roma: i bambini compiranno durante il 2010/2011 un percorso che li vedrà protagonisti nella creazione di uno spettacolo teatrale sulle tradizioni e la cultura zinagaro/gitana.

Il progetto vuole essere un’ alternativa, una possibilità di scelta che viene data a dei bambini che solitamente non hanno scelte. Il progetto vuole realizzare il principio fondante l’ART. 31 della Convenzione sui Diritti all’Infanzia sancita dalle Nazioni Unite nel 1989 – Il Diritto al Gioco.